SCOPERTA LA SECONDA VITA DEL BRANZIL: BRAN ZEE !!!

Ecco svelato l'arcano: questa è la seconda, segretissima, vita del Branzil, già immobiliarista Branzucci e Little Branzen nei Badlands. I nostri informatori giapponesi ci hanno spedito quella che vedete di fianco, cha pare essere la copertina di una rivista/fotoromanzo famosissima tra i nippi, esclusivamente dedicata al Ku Fù. Questa puntata, che pare abbia venduto milioni di copie solo sull'isola nippona, vede Branz Hee lottare, e distruggere, un Bruce Lee virtuale. Il nostro traduttore ufficiale dal giapponese, Toshiro Mifula, ci ha raccontato che il Bran Zee è un normale, anzi modesto, combattente, ma che, dopo aver ingurgitato oltre il litro di bonarda, diventa invincibile (nella faccia rubizza si nota l'effetto del vino...). Dunque il Nostro è smascherato e dovrà distribuire nuove entusiasmanti puntate anche quiggiù da noi. Pare anche che i nostri scrittori di riferimento FullG & ISP, dopo il clamoroso successo del non ancora pubblicato "Tortelli&Porcelli", siano già al lavoro su un improbabile "l'urlo di Cilu terrorizza l'Oltrepò" che, pare...ma son solo rumors, abbia proprio come protagonista il Bran Zee...

Corona ha beccato l'imbeccabile !

Eccolo...mancava alla lista...di lui s'è detto che volesse comprare il basso che s'illumina, oltre ad altri attrezzi irriferibili per motivi di censura. La leggenda, però, circondava il Piperno "100gradi" Vak, ma, si sa, con la paternità imminente si diventa più distratti e si tende a viziarsi oltremisura, e conseguentemente ci si fa beccare quando, in preda ad irrefrenabile entusiasmo, ci si porta, con la propria macchina nuova (foto), in pausa d'ufficio (foto) a guardare sognanti un bel po' di bassi (foto). L'unico dubbio, vista la macchina e i vestiti (di entrambi si chiede conto e chiarimento al manager "Zio ISP"...) è questo: ma perché continuiamo a chiamarlo Piperno...?

TRONCHETTO DELLA FELICITA'

Dracaena (Agavacee)

Pianta originaria dell'America centrale e delle Indie Occidentali, che allo stato spontaneo può raggiungere i 12 metri d'altezza, in prossimità della primavera, ogni cinque anni.
Si rinvasa anche ogni anno in primavera, soprattutto in concomitanza con le cosiddette fioriture anticipate. Tra Aprile e Ottobre si innaffia abbondantemente, senza far ristagnare l'acqua nel sottovaso e si diluisce un fertilizzante liquido ogni quattro settimane. Vanno tenute in quanta più luce possibile. Durante l'estate, nei mesi più caldi, è utile trasferire le piante adulte all'aperto, ma si sa che questa pianta è già di par suo sempre all'aperto.
Nei periodi di maggior caldo è molto utile spruzzare acqua sulla pianta di mattino, quando è ancora in ombra. Durante l'inverno, per consentirle un periodo di riposo, si riducono al minimo le annaffiature, e tra Novembre e Marzo si sospende la concimazione.
La riproduzione si ottiene facilmente dalle piantine che spuntano alla base della pianta madre.

La polvere fa "intristire" le foglie per chè impedisce fondamentali quali la fotosintesi e la traspirazione. Spruzzate un lucidante fogliare dopo aver tolto la polvere dalle foglie e lucidatele con un panno morbido. Alcuni ritengono vi sarà un particolare incremento della diffusione della pianta nella primavera del 2009. Ma son molti di più quelli che ritengono si tratti di opinioni senza spessore, e che la pianta non possa fare più di quel che ha già fatto.



Luce: più luce possibile, ma non sole diretto. Luce riflessa.
Terreno: terriccio fertile e soffice che non trattenga l'acqua, anche il letame va bene
Temperature: Gradite superiori a 15°C, ma con molta umidità
Note: Può essere infestata dalla cocciniglia farinosa o dalla cocciniglia bruna, entrambi questi parassiti possono essere eliminati con uno straccio morbido o un batuffolo di cotone imbevuto di alcool denaturato, oppure spruzzando insetticidi appropriati. Attenzione anche al ragnetto rosso detto anche l' "utzo".